Iniziative
Passaggiando

Per conoscere luoghi, cultura e tradizioni del nostro territorio
Passaggiando è l’iniziativa riservata ai soci de La Cassa Rurale che partecipano all’Assemblea Ordinaria.
Un modo attraverso il quale la Cassa dimostra un’attenzione in più al proprio territorio, con l’obiettivo di promuoverlo, valorizzarlo e di favorirne la conoscenza.
La prossima edizione di Passaggiando sarà pubblicata nel corso del 2023.
Di seguito le uscite programmate per i soci che hanno partecipato all'Assemblea Ordinaria 2022.
Visita alla Rocca d’Anfo, un complesso militare fortificato eretto nel secolo XV dalla Repubblica di Venezia nel Comune di Anfo, sul lago d’Idro. Edificata su una superficie di 50 ettari, la Rocca d’Anfo fu rimaneggiata e ingrandita in diversi periodi dagli ingegneri militari di Napoleone Bonaparte, di Giuseppe Zanardelli e dal Genio Militare Italiano. Perse però il suo valore strategico nel 1918, quando il Trentino passò definitivamente al Regno d’Italia. Adibita dall’Esercito Italiano a caserma per
l’addestramento dei militari di leva, fu dismessa nel 1975, ma restò vincolata al
Ministero della Difesa fino al 1992.
Nel pomeriggio giro in battello sul lago d’Idro con arrivo a Ponte Caffaro.
N.B. PERCORSO IMPEGNATIVO | 2,5 ore di camminata in salita - 200 m di dislivello – 1000 scalini
Si consigliano scarponcini da Trekking.
L’Altopiano della Paganella è il luogo ideale per un contatto diretto con la natura del Parco Naturale Adamello Brenta. La particolare posizione di questa montagna, che presenta una maestosa parete verticale di oltre 1.000 metri, offre una terrazza panoramica che domina la città di Trento e la Valle dell’Adige e consente un’impareggiabile vista a 360° del Trentino e delle Dolomiti.
La giornata prosegue al BoscoArteStenico, il Museo d’Arte Contemporanea a cielo aperto dove con un’agevole passeggiata avremo modo di conoscere le opere di land art realizzate dagli artisti internazionali, come installazioni con materiale vegetale proveniente dal bosco e sculture scolpite su tronchi riposizionati.
N.B. PERCORSO DI MEDIA DIFFICOLTÀ | 2 ore di camminata - 100 m di dislivello
Si consigliano scarponcini da Trekking.
Escursione naturalistica nelle Dolomiti di Brenta con partenza dalla telecabina Grostè e risalita al rifugio Boch. Qui, attraverso pascoli fioriti che appartengono all’antica Regola di SpinaleManèz, si raggiunge la conca del Camp Centener e il piccolo lago dello Spinale, fino al balcone con incredibile vista sulle Dolomiti di Brenta.
Nel pomeriggio visita alla Casa Natura GeoPark del Parco Naturale Adamello Brenta, che con le sue peculiarità geologiche mostra incredibili testimonianze sul passato della terra, e alla Chiesa di S. Vigilio di Pinzolo, celebre per gli artistici altari, per gli affreschi interni e soprattutto per quello de “La Danza Macabra” dei Baschenis.
N.B. PERCORSO DI MEDIA DIFFICOLTÀ | 2,5 ore di camminata - 150 m di dislivello
Si consigliano scarponcini da Trekking.
Un museo della tradizione popolare all’aperto sotto il cielo della Valle del Chiese. È il Sentiero etnografico di Rio Caino, vicino al paese di Cimego, dove con una comoda passeggiata si possono osservare i manufatti legati ai vecchi mestieri, come l’antica fucina per la lavorazione del ferro o il vecchio mulino.
La mattinata prosegue a Casa Marascalchi e al Borgo medievale di Quartinago alla scoperta del mondo contadino.
Nel pomeriggio visita alla Centrale Palvico del Consorzio Elettrico di Storo, una centrale idroelettrica ad acqua fluente con 3 gruppi di produzione per un totale di circa 3,8 MW di potenza realizzata nel 1934 in mezzo ad un suggestivo scenario di boschi e cascate.
Il Vittoriale di Gardone Riviera è un complesso monumentale eretto dal 1921 per volontà di Gabriele d’Annunzio a memoria della sua “vita inimitabile” e delle imprese degli italiani durante la Prima Guerra Mondiale. Qui visiteremo il parco, gli edifici e la dimora del poeta-soldato dove ogni angolo è una sorpresa!
La giornata prosegue con la visita guidata di Salò alla scoperta dei i luoghi che ne testimoniano l’importante passato, tra cui il legame con la Serenissima di Venezia e l’impronta lasciata dalla Repubblica Sociale qui fondata da Mussolini.